la Redazione
Sarà il regista svedese Ruben Östlund, due volte vincitore della Palma d’Oro, il presidente della giuria del Festival di Cannes 2023, che si svolgerà dal 16 al 27 maggio, Ruben Östlund 48 anni, si è detto “felice, orgoglioso e umile di essere stato incaricato dell’onore” di guidare la giuria del concorso, esattamente 50 anni dopo la connazionale e icona del cinema Ingrid Bergman.
“Da nessuna parte nel mondo l’attesa è così alta come quando cominciano i film in gara a Cannes – ha dichiarato – È un privilegio essere parte di tutto questo, accanto al pubblico e agli appassionati”. Östlund ha spiegato poi che la cultura cinematografica sta attraversando un momento particolarmente critico. “Il cinema ha un aspetto unico: guardare film tutti insieme fa aumentare l’intensità dell’esperienza. Ci porta a riflettere in un modo diverso, rispetto allo stare a scrollare contenuti da soli davanti ai nostri smartphone”. Prima dell’annuncio, il regista aveva dichiarato che con il suo prossimo film ha intenzione di “creare la più grande fuga dalle sale della storia di Cannes”. Ruben Östlund è il terzo cineasta dopo Francis Ford Coppola ed Emir Kusturica a ricoprire l’incarico di presidente della giuria dopo aver vinto almeno due premi, nonché il primo a ricoprirlo l’anno successivo alla vittoria della Palma d’Oro con Triangle of sadness.
Ruben Östlund è un regista svedese, nato a Styrso nel 1974. Ha studiato presso l’Università di Göteborg. Inizialmente si è dedicato al documentario. Nel 2014 il regista ha vinto la sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes con il film Forza maggiore. Nel 2017 e nel 2022 ha vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes, rispettivamente per The Square e Triangle of Sadness.
