Riportiamo qui di seguito l’articolo di Stefano Biolchini e Andrea Chimento pubblicato su Il Sole 24 ore in data odierna.
la Redazione
Berlinale 2022: Paolo Taviani in concorso con «Leonora addio»
In lizza per l’Orso d’oro nomi del calibro di Claire Denis e Rithy Panh. Dario Argento presenta il suo nuovo film nella sezione Berlinale Special Gala
di Stefano Biolchini e Andrea Chimento
Si alza il sipario sul Festival di Berlino 2022: è ormai tutto pronto per la 72esima edizione della manifestazione tedesca, diretta da Carlo Chatrian, che torna a tenersi in presenza dal 10 al 20 febbraio.
Il film d’apertura, annunciato nei giorni scorsi, sarà il già attesissimo «Peter von Kant» di François Ozon. Il regista francese ha realizzato una libera trasposizione del capolavoro di Rainer Werner Fassbinder «Le lacrime amare di Petra von Kant» del 1972, trasformando il personaggio principale in un uomo: i protagonisti sono Denis Ménochet e Isabelle Adjani, ma ci sarà anche Hanna Schygulla, la musa di Fassbinder.
Peter von Kant
In concorso, l’unico film diretto da un regista italiano sarà «Leonora addio», prima prova in solitaria di Paolo Taviani, dopo la morte del fratello Vittorio. La storia, che racconterà i funerali di Pirandello, richiama buona parte del cinema dei due grandi registi, che proprio a Berlino erano stati premiati con l’Orso d’oro nel 2012 per «Cesare deve morire».
Both Sides of the Blade
Grandi autori in concorso
Tra gli altri grandi autori in concorso, non si possono non menzionare la francese Claire Denis con «Both Sides of the Blade», con protagonisti Vincent Lindon e Juliette Binoche, il canadese Denis Côté con «That Kind of Summer», il cambogiano Rithy Panh con «Everything Will Be Ok» e l’austriaco Ulrich Seidl con «Rimini»
The Novelist’s
Non manca poi Hong Sang-soo, regista sudcoreano tra i più affezionati al pubblico della Berlinale, con «The Novelist’s Film». Gli Stati Uniti saranno invece rappresentati da Phyllis Nagy con «Call Jane», film al femminile con protagoniste Kate Mara, Elisabeth Banks e Sigourney Weaver.
Call Jane
Dario Argento in Berlinale Special Gala
Un vero e proprio evento, all’interno della sezione Berlinale Special Gala, è la presenza di «Occhiali neri», il nuovo film di Dario Argento tornato dietro la macchina da presa a dieci anni di distanza dal precedente «Dracula 3D». Nel cast, Ilenia Pastorelli e Asia Argento in quello che si annuncia come un thriller-horror incentrato su un’eclissi di sole in una torrida giornata d’estate.All’interno della stessa sezione grande curiosità per il nuovo lungometraggio di Quentin Dupieux, uno dei registi più folli del cinema contemporaneo, che presenta «Incredible But True».
Le altre sezioni
Nella sempre interessante sezione Encounters troviamo un nome importantissimo come Bertrand Bonello, regista francese che ha spesso dato prova della sua bravura con film come «Saint Laurent» e «Nocturama». La sua nuova pellicola si chiama «Coma» e siamo certi che farà discutere.All’interno di Berlinale Special, spazio invece al mediometraggio «North Terminal» della regista argentina Lucrecia Martel, al documentario «This Much I Know to Be True» in cui Andrew Dominik torna a esplorare il rapporto tra Nick Cave e Warren Ellis e al cortometraggio «Nest» dell’islandese Hlynur Pálmason, regista che aveva stupito con «A White, White Day».
Orso d’oro alla carriera
Da ricordare, infine, che il presidente della giuria sarà il regista M. Night Shyamalan (autore di film come «Il sesto senso» e «The Village») e che l’Orso d’oro alla carriera andrà a Isabelle Huppert, attrice francese per cui ogni riconoscimento è sempre più che meritato.
Festival di Berlino 2022, 10-20 febbraio
