la Redazione
Il festival di Locarno è in corso, 4 -14 agosto 2021, e sembra procedere con successo sotto la guida del nuovo Direttore Artistico Giona A. Nazzaro. Ma per capire meglio le linee guida del festival, riportiamo i punti salienti di una recente intervista.
Anzitutto come viene fatta la selezione dei film: ci saremmo aspettati dei criteri per argomento, per provenienza, per genere, ma siamo rimasti sorpresi dalle sue parole: “ Per poter captare qualcosa di nuovo, punto sui film che mi mettono in una situazione che non conosco; quando mi sento in una zona dove non ho paletti, allora comincio a lavorare”. Ma se da un lato Nazzaro è rivolto al nuovo, alle tendenze future del cinema è anche molto pragmatico nell’accettare le componenti che hanno contribuito allo sviluppo e alla crescita dell’arte del cinema.
Ad esempio l’idea è che gli attori sono anzitutto degli artisti e che vengono invitati al festival per le loro capacità , ma sono anche dei divi: infatti non possiamo dimenticare che esiste un’industria del cinema e le star fanno parte di questa industria: “In questo sono un po’ dell’idea di Andy Warhol, le star sono tutto quello che appare e quindi è bello far apparire in quel momento qualcosa che ancora non s’è visto. E se la vostra percezione è che la cosa si nota, allora sono davvero contento”.